Oggi ho il piacere di proporvi un dolce che adoravo da bambina e che mi riporta indietro nel tempo a quando con la mamma si andava a comprare il pane in panetteria e mi incantavo a guardare i vassoi colmi di biscotti secchi dietro la piccola vetrina.
Tra questi biscotti cβerano i βtorcettiβ, mia mamma non era solita comprare i dolci in panetteria ma capitava quella volta che dopo avere scelto il pane decideva di comprare qualche torcetto da portare via e io mi sentivo la bimba piΓΉ felice al mondo. Quello era un giorno speciale!
I Torcetti sono biscotti tipici della pasticceria piemontese costituiti da dei bastoncini di pasta, ricoperti di zucchero, e ripiegati ove le due estremitΓ si uniscono assumendo una forma ovale, allungata, a goccia.
Alcuni li attribuiscono alle valli Biellesi, dove qualche decennio fa, si sentiva dire quanto erano buoni certi Torcetti del Piazzo (Bi). Molto noti sono anche i Torcetti di Saint-Vincent (Valle dβAosta), resi celebri dalla ghiottoneria della regina Margherita.
Senza dimenticarci di AgliΓ© (To), dove Γ¨ ben radicata la tradizione di festeggiare questo buon biscotto con la βsagra del torcettoβ.
In ogni caso, oggi si fanno torcetti un poβ in tutto il Piemonte, al punto che possono essere considerati fra i biscotti piΓΉ rappresentativi della regione.
I βtorchiettiβ, come venivano chiamati nel β700 per la loro forma attorcigliata nascono come dolci a base di pasta di pane, passati nello zucchero o nel miele e preparati nei forni comuni a legna dei paesi, nei quali un tempo tutte le famiglie cuocevano insieme il pane. Generalmente i torcetti venivano posti in cottura sulla bocca del forno, in attesa che questo fosse sufficientemente caldo per infornare il pane. Con il passare degli anni la ricetta iniziale venne modificata e fu aggiunto il burro per renderli piΓΉ gustosi e fragranti. Il risultato Γ¨ un biscottoΒ leggero e croccante dalle dolci note caramellate.
Questa Γ¨ la mia proposta per la rubrica lβItalia nel piatto il cui tema di questo mese è βricette che saldano il cuoreβ.
- 250 g farina 00
- 120 ml acqua a temperatura ambiente
- 100 g burro a temperatura ambiente
- 1 cucchiaio zucchero
- 2 g lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino malto d'orzo
- 1 pizzico sale
- Sciogliete il lievito di birra con il malto nell'acqua tiepida.
- In una ciotola capiente disponete la farina con il sale e lo zucchero.
- Unite il lievito sciolto nell'acqua e impastate con le mani raccogliendo tutti gli ingredienti nella ciotola dopodichΓ© trasferite l'impasto su di una spianatoia e continuate ad impastate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
- Fate lievitare l'impasto, coperto da pellicola, fino a quando non sarΓ raddoppiato di volume (circa un'ora).
- Trascorso questo tempo, trasferite lβimpasto nella ciotola di una planetaria (se non l'avete potete impastare a mano), munita di gancio e aggiungete il burro ammorbidito un pezzetto alla volta impastando a velocitΓ media.
- Quando il burro si sarΓ perfettamente amalgamato all'impasto, prendete l'impasto aiutandovi con un po' di farina, ponetelo di nuovo nella ciotola e fate lievitare per un'altra ora circa.
- Prima di lavorare l'impasto sarebbe meglio, quando avrΓ raddoppiato il suo volume, lasciarlo riposare in frigorifero almeno mezz'oretta in modo che il burro si rassodi.
- Impastate brevemente l'impasto e formate dei bastoncini del diametro di un centimetro circa e della lunghezza di circa 15 cm.
- Passateli nello zucchero rimasto e accavallate le punte schiacciandole in modo da dare loro la classica forma a goccia.
- Disponete i torcetti su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno e infornateli a 200Β°C per 15-20 minuti circa.
- I torcetti si possono conservare a lungo in una scatola di metallo ben chiusa.