Biscotti, Dolci della tradizione

Margherite di Stresa

“Dolcetti e biscotti preziosi” è il tema di Dicembre pensato per la rubrica l’Italia nel piatto che, come ormai ben sapete, ogni mese ci delizia con proposte sfiziose e tradizionali della cucina tipica regionale.

Questo mese la scelta della ricetta è stata un po’ sofferta perché in Piemonte i biscotti e dolcetti tipici sono tanti e tutti veramente particolari e deliziosi legati ognuno ad una vicenda storica.

Quelli che mi hanno conquistata particolarmente e di cui vorrei parlarvi sono le Margherite di Stresa.

Le Margherite di Stresa sono dei biscotti tipici di un piccolo comune di Stresa, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola, creati nel 1857 da Pietro Antonio Bolongaro nella pasticceria di famiglia. Questi biscotti diventarono subito molto celebri fra i nobili piemontesi infatti il loro nome deriva da quello della regina Margherita che, all’epoca principessa, le furono dati in dono in occasione della sua prima comunione. Margherita rimase talmente entusiasta per il sapore delicato dei biscotti che, una volta salita al trono, ordinò che diventassero i dolci ufficiali da offrire al consueto ricevimento di ferragosto della Casa Reale.

Successivamente la produzione delle margherite si è diffusa, ma sono pochissimi i pasticceri stresani che possono vantarsi di realizzarle nel rispetto della tradizione: a mano, con la loro forma caratteristica, leggermente schiacciata al centro da una leggera pressione del pollice.

Quanto all’impasto il segreto sta nell’utilizzo del solo tuorlo che dev’essere sodo e passato al setaccio come una sorta di purea. È proprio questo particolare degli ingredienti che conferisce al biscotto quel gusto tipico e particolarmente delicato che si scioglie in bocca.

Margherite di Stresa
Print Recipe
Porzioni Tempo di preparazione
20 biscotti 20 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
15 minuti 2 ore
Porzioni Tempo di preparazione
20 biscotti 20 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
15 minuti 2 ore
Margherite di Stresa
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Porzioni Tempo di preparazione
20 biscotti 20 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
15 minuti 2 ore
Porzioni Tempo di preparazione
20 biscotti 20 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
15 minuti 2 ore
Ingredienti
Porzioni: biscotti
Istruzioni
  1. Cuocete, meglio il giorno prima, le uova perfettamente sode.
  2. In una ciotola tagliate il burro (toglietelo mezz'oretta prima dal frigo) morbido a tocchetti, aggiungete lo zucchero a velo ben setacciato, i semini della bacca di vaniglia oppure la buccia grattugiata di mezzo limone, oppure se volete anche entrambi.
  3. Lavorate bene con l'impastatrice oppure con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo.
  4. Prelevate un piccola quantità di composto e lavoratelo in una ciotola con i tuorli passati al setaccio, poi uniteli al restante parte dell'impasto di burro e zucchero e amalgamate il tutto perfettamente.
  5. Setacciate le farine due volte e incorporatele all'impasto lavorandolo come una comune frolla e quindi giusto il tempo che la farina venga assorbita.
  6. Fate riposare l'impasto, coperto con pellicola, in frigo almeno 2 ore dopodiché, dopo averlo lavorato leggermente con le mani, stendetelo su un piano infarinato dello spessore di 1 cm e con una tagliabiscotto rotondo di circa 3/4 cm di diametro formate i vostri biscotti.
  7. Ponete i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno e schiacciateli leggermente con un dito al centro per creare la tipica forma.
  8. Fate riposare in frigo una mezz'oretta, poi infornate a 180° C. per circa 15 minuti, finché non risulteranno leggermente dorati.
  9. Fate raffreddare e spolverizzate con abbondante zucchero a velo.
  10. Potete conservare le vostre margherite di Stresa all'interno di una scatola di latta.

Ed ora andiamo a scoprire le ricette delle altre regioni:

LiguriaCanestrelli di Arenzano (blog: Arbanella di basilico)
Valle d’Aosta: Baci di dama(blog: A casa di Vale)
Lombardia: Le Offelle di Parona(blog: Kucina di Kiara)
Trentino Alto AdigeRumkugeln (blog: Dolcemente Inventando)
Veneto: I Pevarini (blog: Il fior di cappero)
Friuli Venezia GiuliaS di Raveo  (Blog: That’s Amore)
Emilia RomagnaZuccherini bolognesi(blog: Zibaldone culinario)
AbruzzoMostaccioli abruzzesi (Blog: il mondo di Betty)
ToscanaBiscotti di Prato (blog: Acquacotta e fantasia)
Umbria: Tozzetti allo zafferano umbro (blog: Due amiche in cucina)
MarcheBeccute, i biscotti marchigiani con la farina di mais (blog: Forchetta e pennello)
Molise:  Ceppelliate di Trivento (blog: Donne pasticcione)
LazioTozzetti viterbesi con cioccolato e nocciole  (blog: Meri in cucina)
Puglia: Le intorchiate (blog: Breakfast da Donaflor)
Campania:  Biscotti amarena (blog: Fusilli al tegamino)
BasilicataI ficculi taralli dolci all’anice(blog: La lucana in cucina)
CalabriaI mastazzoli (blog: Il mondo di Rina)  
Sicilia: Reginelle Siciliane i biscotti al sesamo  (blog: Profumo di Sicilia
SardegnaPastissus  (blog: Dolci Tentazioni d’autore) 

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20 commenti

  1. Miria dice:

    Mamma mia che delizia, si vede anche dalla foto che si sciolgono in bocca, sono da provare assolutamente.
    Buona domenica

    Miria

    1. Grazie Miria, sì sono veramente deliziosi! Un grande abbraccio.

  2. carla emilia dice:

    Sono deliziosi questi biscotti, li conosco! Auguri Marianna, un mondo di bene 🙂

    1. Ciao cara Carla grazie mille e un mondo di bene anche a te!

  3. Che meraviglia! Non li conoscevo e ne assaggerei volentieri un paio con un buon tè caldo!

    1. Ciao Chiara, con il tè sono pazzeschi. Un abbraccio e grazie!

  4. elena dice:

    più preziosi di così… sono biscotti regali! buoni i biscotti e molto interessante la storia della ricetta!

    1. Biscotti regali esatto Elena! grazie mille Elena un abbraccio!

  5. che buoni!!! questo tipo di biscotteria per me è deleteria… non mi riesco a fermare dal mangiarli!!!
    Io questi biscotti fatti con il tuorlo sodo li ho sempre chiamati “ovis molli”!
    Li rifarò presto!
    ciao
    elisa

    1. Ciao Elisa, sì anche per me sono deleteri. Infatti cara ho scoperto anche io questa versione che dev’essere assolutamente da replicare. Un abbraccio!

  6. Che meraviglia! Da regalare questi sono proprio l’ideale perché vanno sicuramento incontro al gusto di tutti.

    1. Ciao Natalia! esatto un’idea molto carina ed originale. Un abbraccio!

  7. Marianna conosco benissimo questi meravigliosi biscotti, essendo io nata a Domodossola ed essendo innamorata del lago Maggiore e di Stresa in particolare. Mi hai fatto tornare alla mente tanti meravigliosi ricordi, grazie! Se sempre BRAVISSIMA!!! Ti abbraccio, Dani

    1. Ciao Dani! grazie mille, pensa che io non li conoscevo ed è stata una bellissima scoperta. Sono contenta di aver riportato alla memoria questo bellissimo ricordo. Un abbraccio a te cara.

  8. Quanta storia dietro a questi bellissimi biscottini! Hanno un aspetto delizioso, le foto sono talmente belle che viene voglia di allungare la mano per prenderne uno!
    Brava!!!

    1. Marina grazie mille cara, in effetti sono veramente deliziosi. Un abbraccio!

  9. […] Canestrelli di Arenzano (blog: Arbanella di basilico) Piemonte: Margherite di Stresa(blog: Fiori di pistacchio)   Valle d’Aosta: Baci di dama(blog: A casa di Vale) Lombardia: Le […]

  10. Milena dice:

    Biscotti-regalo per eccellenza! La principessina margherita…lei si che se ne intendeva! Deliziosissimi questi biscotti, Il tuorlo d’uovo sodo una bella novità!
    Un abbraccio

  11. Hanno un aspetto incredibile e poi io amo le ricette che hanno una storia alle spalle.

    1. vero Gilda sono emozionanti. Grazie mille!

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