Crostate/Tart, Dolci francesi

Tarte au citron meringuée

Era da molto tempo che volevo preparare una crostata con crema al limone poi quando ho ricevuto la Degustabox di Gennaio con all’interno il succo di limoni Limmi ho preso la palla al balzo e ho utilizzato questo fantastico succo, ricavato dalla spremitura dei migliori limoni siciliani,  per realizzarla.

L’idea iniziale era quella della crostata poi, dopo averla accidentalmente rovesciata nell’intento di fotografarla, è nata l’idea di realizzare, con la pasta frolla avanzata, delle tarte monoporzione arricchite con una meringata al limone, rifacendomi ad un dolce molto conosciuto in Francia: La Tarte au citron meringuée.

Prima di lasciarvi alla ricetta vi posto l’unica foto fatta alla crostata prima che si spiaccicasse sul pavimento così potete decidere se optare per la prima versione o la seconda.

Tenete presente che le dosi sono consigliate per una crostata da 22-25 cm di diametro, se decideste di optare per le tarte dimezzate le dosi otterrete così circa quattro porzioni.

Tarte au citron meringuée
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Crostata con crema al limone e meringa al limone.
Porzioni Tempo di preparazione
8 persone 50 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
30 minuti 3 ore
Porzioni Tempo di preparazione
8 persone 50 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
30 minuti 3 ore
Tarte au citron meringuée
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Crostata con crema al limone e meringa al limone.
Porzioni Tempo di preparazione
8 persone 50 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
30 minuti 3 ore
Porzioni Tempo di preparazione
8 persone 50 minuti
Tempo di cottura Tempo Passivo
30 minuti 3 ore
Ingredienti
per la frolla
per la crema al limone
per la meringa all'italiana
Porzioni: persone
Istruzioni
  1. Mettete il burro ammorbidito in una ciotola e setacciate lo zucchero a velo direttamente sopra.
  2. Aggiungete i semini che avrete prelevato dal baccello di vaniglia, la farina di mandorle e il sale.
  3. Mescolate con una spatola fino ad ottenere un composto omogeneo.
  4. Aggiungete l'uovo e continuate a mescolare.
  5. Setacciate sopra la farina e mescolate senza lavorare troppo l'impasto, giusto il tempo di fare assorbire la farina.
  6. Avvolgente l'impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno due ore. Meglio tutta la notte.
  7. Preriscaldate il forno a 180°.
  8. Su un piano di lavoro leggermente infarinato stendete l'impasto fino a uno spessore di 2 mm e trasferitelo all'interno di uno stampo (io forato) da 22 cm.
  9. Bucherellate la superficie con una forchetta e infornate per 15/20 minuti.
  10. Preparate la crema al limone: versate il succo di limone, lo zucchero e le uova in un pentolino e portate ad ebollizione a fuoco medio mescolando con una frusta.
  11. Ritirate dal fuoco la crema cotta, filtratela se avete utilizzato il succo dei limoni, e versatela sul burro a pezzetti mescolando.
  12. Con un mixer tipo mini pimer frullate la crema per renderla liscia e omogenea.
  13. Lasciate raffreddare la frolla dopodiché farcitela con la crema di limoni appena calda.
  14. Mettete in frigorifero a riposare.
  15. Preparate la meringa all'italiana: in una casseruola mettete l'acqua e i 100 g zucchero a scaldare per preparare lo zucchero cotto.
  16. Portate a ebollizione fino a 121°
  17. Nel frattempo montate gli albumi con i 25 g di zucchero.
  18. Quando il termometro segna i 120 ° spegnete il fuoco e versate lentamente lo sciroppo sul lato della ciotola della planetaria per incorporarlo agli albumi.
  19. Aggiungete qualche goccia di succo di limone e montate fino a raffreddamento, la meringa sarà pronta quando, alzando la frusta, l'impasto formerà una sorta di becco.
  20. Inserite la meringa in un sac a poche con beccuccio per saint honore.
  21. Tirate fuori la torta dal frigo e decorate con la meringa realizzando dei piccoli ciuffetti.
  22. Infornate a 220° per pochi minuti giusto il tempo per colorare la meringa, se avete un caramellatore fiammeggiate sui cuffetti di meringa.
  23. Fate riposare qualche ora in frigo prima di servirla, il mio consiglio è quello di prepararla il giorno è assolutamente più buona.

 

Ricetta tratta e modificata dal libro “Patisserie” di Christophe Felder

In collaborazione con Degustabox.

 

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